La tutela degli utenti della strada e il miglioramento della qualità dello spazio pubblico al centro del pacchetto di misure sulla sicurezza stradale predisposto dall’Amministrazione comunale di Tribano.
L’Amministrazione comunale di Tribano ha predisposto una serie di azioni e di interventi che puntano alla tutela degli utenti della strada e al miglioramento della qualità dello spazio pubblico.
«Si tratta di quattro azioni diverse ma collegate tra loro – dice il Sindaco, Massimo Cavazzana – che crediamo possano dare risultati concreti e che comporteranno una spesa di circa un milione di euro. La prima, finanziata con 100.000 euro, riguarda la riqualificazione degli attraversamenti pedonali con portali pedonali e interventi sui tratti stradali più pericolosi oltre all’attuazione del piano per eliminare le barriere architettoniche. La seconda prevede la realizzazione di due nuovi tratti di pista ciclabile tra viale Europa, gli impianti sportivi, le scuole e via Mazzini, con un investimento di 400.000 euro nell’ambito del progetto “Padova Next Generation nella Bassa Padovana. La terza azione mira alla costruzione del primo tratto di pista ciclabile su via Casette, strada nota per la sua pericolosità. Il progetto da 500.000 euro sarà finanziato al 50% dalla Provincia di Padova e dai fondi regionali o tramite un mutuo a tasso zero. La quarta azione punta a riqualificare e mettere in sicurezza tratti ciclabili esistenti e a promuovere l’uso della bicicletta con eventi dedicati, finanziati attraverso il bando “Bici in Comune” del Ministero dello Sport.
«Si tratta di lavori importanti – continua il Sindaco – ma non ci fermiamo qui perché proseguono anche le attività didattiche di prevenzione nelle scuole e sul campo. Vogliamo continuare a dare risposte ordinate e operative ai bisogni dei cittadini, a partire dalla sicurezza, puntando prima di tutto sulla consapevolezza degli automobilisti e attraverso queste azioni saremo in grado di costruire e far maturare una risposta forte e incisiva sulla mobilità sostenibile e sulla necessità di aumentare la sicurezza dello spazio pubblico protetto all’interno di un assetto viario sovra-territoriale in rapida evoluzione, visti gli interventi in atto sui nostri territori».
Questo lavoro è frutto di un continuo confronto con i cittadini e con i gruppi d’interesse rendendo gli interventi un’importante base per guardare al futuro e viverlo da protagonisti nell’ambito territoriale.
Questo tema è sempre stata una priorità: nel primo mandato sono stati realizzati interventi significativi, tra cui la rotatoria tra via Stortola e la SR104 Monselice–Mare, la pista ciclabile su via Gambarare, il rinnovo di manto stradale, segnaletica e illuminazione nei punti critici, e la riattivazione del servizio di Polizia Municipale.
A proposito di polizia municipale: «Il vigile attualmente in servizio ha chiesto l’avvicinamento e abbiamo acconsentito alla richiesta. È già in atto un concorso per mobilità e a giorni avremo il nome del nuovo vigile. Per quanto riguarda il servizio abbiamo implementato con il servizio reso dall’ Associazione Nazionale Carabinieri in pensione».
L’Amministrazione comunale di Tribano ha predisposto una serie di azioni e di interventi che puntano alla tutela degli utenti della strada e al miglioramento della qualità dello spazio pubblico.
«Si tratta di quattro azioni diverse ma collegate tra loro – dice il Sindaco, Massimo Cavazzana – che crediamo possano dare risultati concreti e che comporteranno una spesa di circa un milione di euro. La prima, finanziata con 100.000 euro, riguarda la riqualificazione degli attraversamenti pedonali con portali pedonali e interventi sui tratti stradali più pericolosi oltre all’attuazione del piano per eliminare le barriere architettoniche. La seconda prevede la realizzazione di due nuovi tratti di pista ciclabile tra viale Europa, gli impianti sportivi, le scuole e via Mazzini, con un investimento di 400.000 euro nell’ambito del progetto “Padova Next Generation nella Bassa Padovana. La terza azione mira alla costruzione del primo tratto di pista ciclabile su via Casette, strada nota per la sua pericolosità. Il progetto da 500.000 euro sarà finanziato al 50% dalla Provincia di Padova e dai fondi regionali o tramite un mutuo a tasso zero. La quarta azione punta a riqualificare e mettere in sicurezza tratti ciclabili esistenti e a promuovere l’uso della bicicletta con eventi dedicati, finanziati attraverso il bando “Bici in Comune” del Ministero dello Sport.
«Si tratta di lavori importanti – continua il Sindaco – ma non ci fermiamo qui perché proseguono anche le attività didattiche di prevenzione nelle scuole e sul campo. Vogliamo continuare a dare risposte ordinate e operative ai bisogni dei cittadini, a partire dalla sicurezza, puntando prima di tutto sulla consapevolezza degli automobilisti e attraverso queste azioni saremo in grado di costruire e far maturare una risposta forte e incisiva sulla mobilità sostenibile e sulla necessità di aumentare la sicurezza dello spazio pubblico protetto all’interno di un assetto viario sovra-territoriale in rapida evoluzione, visti gli interventi in atto sui nostri territori».
Questo lavoro è frutto di un continuo confronto con i cittadini e con i gruppi d’interesse rendendo gli interventi un’importante base per guardare al futuro e viverlo da protagonisti nell’ambito territoriale.
Questo tema è sempre stata una priorità: nel primo mandato sono stati realizzati interventi significativi, tra cui la rotatoria tra via Stortola e la SR104 Monselice–Mare, la pista ciclabile su via Gambarare, il rinnovo di manto stradale, segnaletica e illuminazione nei punti critici, e la riattivazione del servizio di Polizia Municipale.
A proposito di polizia municipale: «Il vigile attualmente in servizio ha chiesto l’avvicinamento e abbiamo acconsentito alla richiesta. È già in atto un concorso per mobilità e a giorni avremo il nome del nuovo vigile. Per quanto riguarda il servizio abbiamo implementato con il servizio reso dall’ Associazione Nazionale Carabinieri in pensione».
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