La realizzazione della pista ciclabile in Via Gambarare a Tribano è ormai un dato di fatto.
Tra gli argomenti discussi nel Consiglio Comunale del 29 giugno, rientra l’adozione della Variante al Piano degli Interventi (PI) che ha introdotto il nuovo tracciato ciclopedonale di via Gambarare in prosecuzione di quello già esistente di via Barbarigo, che verrà parzialmente riqualificato.
Nel mese di marzo scorso si è concluso il lungo iter di approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione della pista ciclabile in via Gambarare con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra l’Ente Comunale di Tribano e l’assessore ai lavori pubblici, infrastrutture e trasporti della Regione Veneto, Elisa De Berti.
In data 12 agosto 2020, il progetto proposto dal Comune di Tribano, denominato “Percorso ciclabile lungo via Gambarare – S.P. n. 5 via Amnia” è risultato assegnatario del finanziamento a favore della mobilità e della sicurezza stradale approvato con la Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 1130 del 06/08/2020.
Si entra ora nella fase esecutiva per la realizzazione del nuovo tracciato ciclopedonale in via Gambarare, in seguito all’adozione del piano degli interventi all’interno della quale il progetto esecutivo è inserito.
Al fine di procedere con l’attuazione dell'opera è stato indetto, lunedì 28 giugno scorso, un incontro con i proprietari interessati dall' intervento.
Il progetto prevede un importo complessivo dei lavori di 440.000 euro, di cui 215.600 euro finanziati dalla Regione Veneto nel 2020 e i restanti 224.400 euro dall’avanzo di bilancio.
L' iter permetterà di realizzare l’opera tra la fine di quest’anno e il 2022: il nuovo percorso ciclabile partirà da quello esistente in via Barbarigo, che verrà parzialmente riqualificato, e si estenderà su via Gambarare interessando la Strada Provinciale 5 Amnia fino all'incrocio con via Navarrini.
“Con questo progetto andiamo ad agire su uno dei punti più pericolosi della viabilità – afferma il Sindaco di Tribano Massimo Cavazzana – e i 22 feriti e 2 morti negli ultimi 3 anni ci hanno fatto riflettere su quanto quest’opera sia estremamente necessaria per permettere ai cittadini di giungere in centro con la massima sicurezza”.
La sicurezza è il punto focale attorno alla quale ruota la progettualità del Comune di Tribano che si sta già attivando per la prosecuzione e il collegamento della pista ciclabile di via Gambarare con quella di Vanzo di San Pietro Viminario.
La promozione di un’azione complessiva programmata tra Monselice, San Pietro Viminario e Tribano per dar vita a un complessivo percorso di 7 mila metri lineari che le colleghi e giunga a fianco del cimitero di Monselice, rientra nelle intenzioni dell’Amministrazione Comunale tribanese.
"Un primo studio di fattibilità è già stato redatto e presentato alla Provincia di Padova – fa sapere il Sindaco Massimo Cavazzana - e su questo puntiamo ad ottenere finanziamenti per mettere in sicurezza il tratto Tribano - San Pietro Viminario – Monselice”.
Tra gli argomenti discussi nel Consiglio Comunale del 29 giugno, rientra l’adozione della Variante al Piano degli Interventi (PI) che ha introdotto il nuovo tracciato ciclopedonale di via Gambarare in prosecuzione di quello già esistente di via Barbarigo, che verrà parzialmente riqualificato.
Nel mese di marzo scorso si è concluso il lungo iter di approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione della pista ciclabile in via Gambarare con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra l’Ente Comunale di Tribano e l’assessore ai lavori pubblici, infrastrutture e trasporti della Regione Veneto, Elisa De Berti.
In data 12 agosto 2020, il progetto proposto dal Comune di Tribano, denominato “Percorso ciclabile lungo via Gambarare – S.P. n. 5 via Amnia” è risultato assegnatario del finanziamento a favore della mobilità e della sicurezza stradale approvato con la Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 1130 del 06/08/2020.
Si entra ora nella fase esecutiva per la realizzazione del nuovo tracciato ciclopedonale in via Gambarare, in seguito all’adozione del piano degli interventi all’interno della quale il progetto esecutivo è inserito.
Al fine di procedere con l’attuazione dell'opera è stato indetto, lunedì 28 giugno scorso, un incontro con i proprietari interessati dall' intervento.
Il progetto prevede un importo complessivo dei lavori di 440.000 euro, di cui 215.600 euro finanziati dalla Regione Veneto nel 2020 e i restanti 224.400 euro dall’avanzo di bilancio.
L' iter permetterà di realizzare l’opera tra la fine di quest’anno e il 2022: il nuovo percorso ciclabile partirà da quello esistente in via Barbarigo, che verrà parzialmente riqualificato, e si estenderà su via Gambarare interessando la Strada Provinciale 5 Amnia fino all'incrocio con via Navarrini.
“Con questo progetto andiamo ad agire su uno dei punti più pericolosi della viabilità – afferma il Sindaco di Tribano Massimo Cavazzana – e i 22 feriti e 2 morti negli ultimi 3 anni ci hanno fatto riflettere su quanto quest’opera sia estremamente necessaria per permettere ai cittadini di giungere in centro con la massima sicurezza”.
La sicurezza è il punto focale attorno alla quale ruota la progettualità del Comune di Tribano che si sta già attivando per la prosecuzione e il collegamento della pista ciclabile di via Gambarare con quella di Vanzo di San Pietro Viminario.
La promozione di un’azione complessiva programmata tra Monselice, San Pietro Viminario e Tribano per dar vita a un complessivo percorso di 7 mila metri lineari che le colleghi e giunga a fianco del cimitero di Monselice, rientra nelle intenzioni dell’Amministrazione Comunale tribanese.
"Un primo studio di fattibilità è già stato redatto e presentato alla Provincia di Padova – fa sapere il Sindaco Massimo Cavazzana - e su questo puntiamo ad ottenere finanziamenti per mettere in sicurezza il tratto Tribano - San Pietro Viminario – Monselice”.
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